giovedì 18 ottobre 2012

IL DNA EMETTE ONDE ELETTROMAGNETICHE

IL DNA EMETTE ONDE ELETTROMAGNETICHE

TELETRASPORTO QUANTICO

APPLICAZIONI IN CAMPO MEDICO 

A bassa frequenza, in soluzioni acquose molto diluite.
Questo fenomeno sembra innescato dalla presenza di un ambiente caratterizzato da una frequenza elettromagnetica basale molto bassa, come quella naturale, appena sopra i 7Hz (anche le onde elettromagnetiche prodotte dal cervello umano hanno una frequenza di 7Hz).
Partendo da questa osservazione, un gruppo di ricercatori italo-francesi ha pubblicato i risultati del proprio lavoro sulla rivista "Journal of Physics: Conference Series 306 (2011) 012007 begin_of_the_skype_highlighting            306 (2011) 012007      end_of_the_skype_highlighting - 5th International Workshop DICE2010". Risultati estremamente interessanti, che potrebbero aprire nuovi orizzonti nello studio delle scienze biofisiche e mediche.
Gli studiosi francesi L. Montagnier (Nobel per la Medicina nel 2008), J. Aissa e C. Lavallee (biotecnologi), ed i fisici nucleari italiani E. Del Giudice, A. Tedeschi e il Dott. Giuseppe Vitiello dell'Universita' di Salerno , hanno scoperto che frammenti di DNA virale e batterico trasmettono informazioni genetiche all'acqua, attraverso onde elettromagnetiche.



Come si vede dall'immagine tratta dal loro articolo, in un recipiente schermato da influenze esterne ed in presenza di un generatore di campo magnetico di 7Hz, si introduce una provetta in cui il frammento di DNA filtrato è stato portato ad una diluizione di 10 alla -6. Ad essa è accostata un'altra provetta di acqua pura filtrata e portata anch'essa alla diluizione di 10 alla -6.
Si lasciano vicine per 18 ore, a temperatura ambiente e con il campo magnetico attivo.
Alla verifica, entrambe le provette emettono la stessa frequenza, estremamente bassa, di onde elettromagnetiche che caratterizzavano la provetta con il DNA molto diluito.
La provetta con l'acqua pura non solo sembra aver ricevuto un'informazione, pare anche che la trattenga, che ne abbia memoria!

A questo punto il passaggio più critico: si aggiungono alla provetta di acqua pura le sostanze necessarie per la sintesi di DNA. Dopo i passaggi standard a temperatura controllata, il DNA prodotto è sottoposto a controllo ed il risultato è stupefacente: la dimensione è identica a quella del DNA della prima provetta e la sequenza è quasi identica (somiglianza al 98%; 2 nucleotidi differenti su 104).
Secondo questi studiosi l'acqua, in presenza di un campo magnetico adeguato, formerebbe delle nanostrutture (Domini di Coerenza), composte da un certo numero di molecole dell'acqua stessa, che conterrebbero l'informazione elettromagnetica ricevuta da un'altra provetta contenente una diluizione così spinta (1/0,000001) del DNA iniziale che, probabilmente, dal punto di vista chimico non è più presente ma che comunque ha lasciato la propria impronta elettromagnetica.

Non solo, essi riportano che segnali elettromagnetici sono stati rilevati, a certe diluizioni,
in colture di virus e di batteri e dal plasma di pazienti infettati dagli stessi agenti; sono stati trovati anche in patologie che non sembrano correlate con agenti infettivi (Alzheimer, Parkinson, Sclerosi Multipla, Autismo,varie neuropatie, sindrome di Lyme cronica, artrite reumatoide) suggerendo così un'approfondita rivalutazione eziologica.



http://www.youtube.com/watch?v=0NXdEcD8AWs&feature=player_embedded

APPLICAZIONI PRATICHE IN CAMPO MEDICO

-Diagnostica delle infezioni fredde, cioe' di quelle patologie derivanti da agenti, virus, batteri che provocano infezioni di livello molto basso, ma che sono croniche
-In particolare si sono trovati segnali elettromagnetici provenienti da batteri su pazienti che soffrono di malattie neurodegenerative come Alzheimer, Parkinson, Sclerosi a placche, Sclerosi multipla, Poliartrite reumatoide, tutte queste patologie per le quali non esistono farmaci molto efficaci e di cui nei casi piu' gravi si curano solo i sintomi, possono essere originate da infezioni fredde che provengono probabilmente dall'intestino, e qui entra in gioco anche l'importanza dell'alimentazione.
estratto dal video http://www.youtube.com/watch?v=0NXdEcD8AWs&feature=player_embedded



IL "TELETRASPORTO QUANTICO"




Secondo i ricercatori di Montagnier, il Dna emette onde elettromagnetiche a bassa frequenza che si fondono con la struttura delle molecole dell’ acqua.


L’esperimento potrebbe un giorno aprire la porta al teletrasporto “praticato” continuamente nel telefilm di Star Trek, dove ad essere trasportati da un posto ad un altro erano esseri umani.

Ora gli scienziati legati al premio Nobel stanno sperimentando il teletrasporto del Dna dei batteri, ma bisogna ovviamente cominciare dalla cose più piccole. Montagnier ha condotto questi esperimenti per scopi medici: il suo fine resta quello di eliminare il virus dell’Aids da un organismo usando una sorta di “radiazione virale” che, senza alcun contatto fisico, potrà teletrasportare Dna sano da persona a un altra. Se tutto questo non resta solo un processo fantastico, la speranza di sviluppare nuovi metodi – sia per la diagnosi e il trattamento di molte malattie – diventa reale.











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