giovedì 10 gennaio 2013

Le tempeste solari trasformano la nostra realta'?






Quando siamo esposti a questi tipi di campi magnetici, il nostro cervello produce una serie di sostanze che sono le responsabili di queste allucinazioni o distorsioni della realtà e del tempo.
“Gli stati mentali alterati sono provocati da processi neurochimici e dalla produzione di sostanze psicoattive o allucinogene. In queste condizioni, il cervello è in grado di produrre sostanze che protemmo chiamare illegali.”
(Dieter Broers)



Stiamo vivendo un anno di eventi cosmici straordinari. Da poco abbiamo assistito al transito di Venere sul Sole: secondo il simbolismo esoterico in questi 13 anni, dal 5 gennaio 1999 ai nostri giorni, ci sarebbe stato un riequilibrio dopo 5.125 anni di dominio di forze mascoline. Il 6 giugno 2012, secondo la leggenda Maya, abbiamo la discesa sulla terra di “Kukulkan”: la “coscienza cristica”. Questo avvenimento implica, o meglio vuole indicarci, probabilmente l’inizio di una nuova epoca orientata alle piccole percezioni, alle percezioni sottili, all’empatia e alla telepatia, un epoca ispirata anche da forze femminine.
Così, gli scienziati affermano che il nostro sole è entrato in una di quelle fasi che l’astrofisica definisce “fase attiva” e ci rimarrà per tutto il 2012 e 2013: è in corso la più grande tempesta solare degli ultimi cinque anni. Tra gli eventi che il cosmo ha in serbo per noi nel 2012, ci sarebbero le alterazioni nel campo magnetico della Terra provocate dalle tempeste solari, esse potrebbero alterare la nostra percezione del tempo e della realtà, e a seconda della nostra preparazione, produrre esperienze di tipo mistico, cambiamenti di coscienza e nella consapevolezza, allucinazioni e forse anche poteri mentali (riattivando parti del cervello finora inutilizzate). Gli incidenti delle ultime settimane sono la prova evidente che la luce sta permeando la coscienza collettiva mentre il mondo assiste al potere delle persone che si sono unificate in un certo proposito.
Uno di questi, sembrerebbe essere lo sviluppo della Green Economy.


Lo scienziato e biofisico tedesco Dieter Broers da oltre 30 anni indaga gli effetti dei campi elettromagnetici sugli esseri umani, ed è uno dei pochi che toccano il tema del “2012″ con una visione realistica, scientifica e con una buona dose di speranza.

Lo scienziato ha scoperto come le eruzioni solari possono influenzare il sistema nervoso centrale, tutte le attività del cervello, insieme al comportamento umano e tutte le risposte psico-fisiologiche (mentale-emotivo-fisico).

Sebbene siamo di fronte ad una delle teorie che tanto vanno di moda in questi tempi, e che hanno ovviamente bisogno di ulteriori conferme, una cosa è certa, sembra davvero essere giunto il “tempo della conoscenza”. Chi ha sempre cercato la verità in se stesso, cercando nel proprio Io e sondando la propria personalità, si troverà a proprio agio, o perlomeno sarà maggiormente pronto al cambiamento cosmico che si sta attuando in questo nostro secolo: a quanto pare, secondo alcuni esperti in questo istante il sole, aumentando le eruzioni solari, emette forti cariche di elettricità che investono l’intero nostro pianeta, non solo sulla corteccia terrestre e sul sottosuolo, questo rende la terra viva e immerge tutti i suoi abitanti nel suo cambiamento.
Il dott. Broers afferma che le tempeste dovute all’attività solare del 2012 e del 2013 provocheranno non solo uno stato alterato sconcertante, ma anche stati estremamente piacevoli che alcuni potranno denominare “illuminazioni”.

Molti pazienti sottoposti a campi elettromagnetici nel cervello, ne sono usciti positivamente dalla terapia. E’ chiamata “terapia di mega-onde” e consiste nel somministrare campi elettromagnetici, identici a quelli che si incontrano nella natura, attraverso dei dispositivi collocati nella testa del paziente. Questa terapia ha ottenuto un altissima percentuale di cure con esito positivo, grazie al fatto che per la prima volta, i pazienti sono stati in grado di percepire le cause delle loro malattie.

La stessa terapia applicata a pazienti sani e senza problemi, ha fatto si che questi pazienti sperimentassero uno stato di coscienza alterato che gli ha permesso di vedere la realtà delle cose di questo mondo, in un contesto molto più grande.

Secondo gli esperti, come effetto di questi campi elettromagnetici sul sistema nervoso centrale, ci saranno persone capaci di espandere la propria coscienza, usare la mente per la telepatia, le guarigioni, sensazioni e visioni mistiche, esperienze che sembreranno reali.

Questa “tempesta magnetica” apporterà benessere fisico e mentale a chi si “abbandonerà” di fronte ad eventuali “sensazioni” a lui sconosciute: sarà il coraggio di vivere, senza paura, a mediare tutte le influenze neuro-fisiologiche che questi campi elettromagnetici avranno sul nostro cervello e sul nostro sistema nervoso.
Così nello stesso tempo, ci saranno persone avvolte invece dal manto della paura, esse potrebbero divenire aggressive e addirittura pericolose, perché imbrigliate dal malessere, tipo ansia, depressione, mancanza di realtà, stati allucinatori provocati dalle tempeste geomagnetiche.. Insomma, l’indole profonda della persona si scoprirà, saremo il frutto delle nostre esperienze passate, ma non mancheranno anche i cambiamenti per il bene collettivo e mondiale.
Altra cosa certa, è che l’uomo è sempre più consapevole che lo sfruttamento del nostro pianeta ci porterà alla rovina: economica, ecologica e umana. È stato il messaggio della Giornata Mondiale dell’Ambiente che si è celebrata il 5 giugno, non so se è un effetto delle tempeste solari sulla nostra “consapevolezza”, ma rimane il fatto che se ce la faremo: la Green Economy genererà presto 60 milioni di posti di lavoro nei prossimi anni.
Di fatto, la crisi economica mondiale si potrà vincere solo con la Green Economy, l’unica ormai in grado di generare ricchezza, rilanciare lavoro, razionalizzare lo sviluppo, ecc… Da Algeri a Auckland sono già 8mila le comunità del mondo registrate all’evento con il loro impegno concreto nella green economy. Tra queste, l’Unep mette in luce il Bosco Verticale di Milano, “città italiana famosa per la moda ma tra le più inquinate d’Europa”, con il progetto di un grattacielo costruito con e dalle piante, dall’ambizioso obiettivo di rivoluzionare l’edilizia.
Nel sottosuolo sociale, qualcuno sta iniziando a prendere coscienza; ci sono progetti, idee, piani di sviluppo, ecc… In sintonia con l’attuale evoluzione dell’intero universo, abbiamo già visto come gran parte dell’umanità comincia a cambiare “forma mentis”: il coinvolgimento locale è infatti legato ad una mentalità globale sempre più diffusa (vedi articolo: “Cresce il “glocalismo”… mentre si bombardano basi aliene sulla luna!“).
Anche la scienza ci spiega come queste “tendenze consapevoli” iniziano a manifestarsi, ma può spiegarci anche di più.
Broers ha scoperto che i campi elettromagnetici che circondano gli esseri umani se troppo alterati possono creare stati mentali simili a quelli causati da droghe allucinogene o dalle esperienze mistiche.

Tempesta magnetica
 

L’alterazione dei campi elettromagnetici prodotti dalle “esplosioni solari” o “tempeste solari” previste per il 2012, potrebbero quindi influenzare il nostro campo elettromagnetico e di conseguenza la nostra coscienza e la percezione della realtà. Si potrebbero provare, nei giorni di alta attività solare allucinazioni e stati mentali estremamente confusi o piacevoli. Per Broers, l’importanza di questi stati mentali, che potremmo chiamare “alterati”, ci permetterebbero di capire la crisi globale che vive il pianeta come un sintomo di una malattia che può essere curata.
Nel suo libro “Revolution 2012″ Dieter Broers ci avverte sulle tempeste solari: «Gli eventi che il cosmo ha in serbo per noi nel 2012 potrebbero essere paragonati ad avere un bicchiere di succo in cui qualcuno ha messo un po’ di LSD o acido lisergico senza che ne fossimo a conoscenza. In considerazione del fatto che i campi elettromagnetici possono aiutare un paziente a identificare la causa di una malattia, è molto probabile che le forze elettromagnetiche del cosmo possano rendere il genere umano consapevole della malattia che sta attaccando il nostro pianeta. Ci sono le condizioni per un’espansione della coscienza».

I venti solari rilasciano particelle ad alta energia che possono creare fenomeni come aurore boreali ma possono anche interferire nelle reti elettriche, disturbare le comunicazioni e abbrustolire i satelliti. Nel 1859 ci fu la più grande tempesta geomagnetica mai registrata che causò l’interruzione delle linee telegrafiche e produsse un’aurora boreale visibile in latitudini inusuali come a Roma, in Giamaica e a Cuba.
Collegando tutto questo con le profezie Maya, pensiamo al 28 ottobre 2011, una data che ha coinciso con il giorno sul calendario Maya in cui tutti e “nove i livelli” sono stati completati -i Maya sviluppano il loro calendario su nove onde o livelli ciclici. Tutte le potenzialità dell’uomo, secondo la leggenda, da questo momento in poi possono manifestarsi. Tornado ai nostri ultimi livelli, ovvero il periodo che stiamo vivendo, secondo le profezie in questi tempi la coscienza assume il compito di rompere il dominio maschile degli ultimi cinquemila anni (patriarcato, domino dell’economia e della tecnica, guerre…), conducendoci a un’emersione del dominio femminile (collaborazione, creatività, arte…).

Secondo gli esperti sulla civiltà Maya e qui riportiamo il pensiero di Marco Fardin, divulgatore in italia del lavoro di Carl Johan Calleman, l’onda di cambiamento non sarà indipendente dal libero arbitrio umano. Tutto dipenderà dalla coscienza della nostra possibilità di scegliere e dalla consapevolezza della nostra potenzialità creativa. Non saranno delle date esterne a cambiarci ma la nostra attiva partecipazione al processo di evoluzione.
Secondo il calendario Maya avanziamo verso la Coscienza d’Unità (9 Onda), ovvero un campo collettivo di Coscienza, non più di natura fisica ed elettromagnetica, e quindi mediato dalla tecnologia ed internet ad esempio, ma organica. Il punto preciso di inizio di questo processo è il 5-6 giugno 2012, ovvero il secondo transito di Venere (che abbiamo potuto vedere qualche giorno fa con la sua parziale eclisse sul sole).
Un evento precede e anticipa Rio20, vertice mondiale sullo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, dove ai grandi della terra verranno mostrate proprio quelle attività virtuose, dal 20 al 22 giugno. E poco importa se Obama non ci sarà perché troppo preso dalla sua campagna elettorale, anche la Merkel e Cameron diserteranno per i troppi impegni legati alla crisi economica. I cambiamenti stanno nei fatti. In effetti Obama sta cavalcando negli Stati Uniti i segni di rinascita economica legati, guarda caso, proprio al boom delle rinnovabili nel suo Paese. Il suo cavallo di battaglia per la rielezione passa da lì, da quel record di 3,5 milioni di nuovi posti di lavoro garantiti negli Usa da aziende della green economy, che ha già superato il numero di dipendenti del settore delle energie fossili e si piazza subito dopo il settore dell’It, l’information tecnology che ha reso grande l’America.
La Germania non ci sarà? In Europa è comunque il Paese che ha investito di più in questo senso, con 30 miliardi destinati all’uscita dal nucleare e al rilancio delle rinnovabili e 100 miliardi destinati a ristrutturare l’edilizia al risparmio energetico (creando 300mila nuovi posti di lavoro l’anno).
Tutto questo per tenere testa alla Cina, che da Paese inquinatore si è trasformato negli ultimi anni in modello di sviluppo e cambiamento culturale.

La parola chiave è cambiamento, presa di coscienza collettiva. Identificare i problemi da noi causati e porre rimedio, immediato, per l’avvio al bene comune, la collettività, base della coabitazione pacifica e organizzata per un fine comune (..delle prime tribù apparse sulla terra).

Vivo l’esaltante sensazione d’essere nell’ingranaggio cosmico, nella fase di cambiamento, che il sole fa ogni 11 anni, emettendo radiazioni al di sopra delle normali emissioni, creando attorno a se un magnetismo che sempre ha affascinato e ispirato filosofi e l’arte in generale, attendendo lo stato di grazia, la musa mistica e inafferrabile, che sempre torna e vive nella nostra realtà. Le dimensioni aprono nuovi mondi, paralleli al nostro materiale, solo la coscienza è in grado di varcare questo sottile confine.

Sole-Eruzione solare-NASA


«Alcune tempeste solari di forte magnetismo potrebbero essere sufficienti per modificare la nostra realtà. Le allucinazioni sarebbero il primo segno che stiamo utilizzando nuove aree del nostro cervello. Ciò che seguirà è un territorio sconosciuto. Poteri mentali? Telepatia? Proprietà quantistiche? Realtà parallele? Altre dimensioni?», si chiede il dot. Broers.
Secondo Mitch Battros, di Earth Changes Media: «Una delle profezie più conosciute degli Anziani Maya è il messaggio di un cambiamento di paradigma nella nostra epoca. Nelle parole dei Maya, si dice che ora siamo in un momento di “cambiamento e conflitto”».

> Il cambiamento è in arrivo “dall’esterno” per mezzo di fenomeni naturali, disturbi di origine celeste (eruzioni solari) e traumi artificiali autoinflitti dall’uomo.
> Il conflitto invece, nasce “dall’interno” in forma di sfide personali, dolore, confusione, depressione, ansia e paura.


Le eruzioni solari e le onde di fotoni stanno cambiando il tessuto stesso della nostra realtà fisica in quanto hanno un potente effetto sul nostro livello fisico cellulare, provocando il risveglio e la purificazione della nostra memoria cellulare. Spesso si fa esperienza di queste energie come vampate di calore o sensazione di riscaldamento in alcune parti del nostro corpo. Le nostre emozioni più basse sono l’energia a bassa frequenza archiviata nelle nostre cellule dalle esperienze passate e dai traumi che abbiamo incontrato e mai trasformato o risolto, e quindi sono state archiviate come memorie cellulari (Wilhelm Reich ha dimostrato chiaramente nei suoi studi psicanalitici, e successivamente anche per mezzo di strumenti ed effetti fisici queste cose, da cui nacque la scoperta della “corazza emozionale” e dell’energia Orgonica). L’energia fotonica è un’energia di frequenza molto più alta che spinge in alto la frequenza emotiva più bassa in modo da poterla calibrare con la frequenza più alta… e così ci ritroviamo a rilasciare queste emozioni particolari senza sapere perché.

I vari elementi del nostro progetto di vita sono interfacciati nella coscienza cellulare e quando il progetto viene amplificato attraverso le energie dei fotoni, diversi elementi del progetto raggiungono la nostra coscienza e cominciamo a ricordare lo scopo della nostra anima. Verremo così spinti a fare cambiamenti nella nostra vita, sarà un processo naturale.

Il raggio cosmico sta dimostrando la sua vera esistenza, apparso come oscuro presagio e messo al bando dall’ignoranza del pregiudizio, ora accresce la volontà di scoprire la vera natura della nostra esistenza.

Questo “raggio solare” è la forza trascendete dell’Essere cosmico, è l’Esseità assoluta che genera la Vita, il sole ne è la sua più importante manifestazione per la nostra esistenza, per questo il Sole è sempre stato la rappresentazione visibile dell’Essere divino e invisibile, e per lo stesso motivo alla base di ogni religione ci sono dèi solari, da Krishna, Mitra passando per il Sol Invictus fino al Cristo.

Questo “raggio divino” crea attorno a noi catene di empatia del benessere, perché è questo l’effetto delle sue frequenze energetiche sulle vibrazioni della nostra realtà, sul nostro cervello e nel nostro DNA, esso ci accoppia e ci amalgama nell’atto di risollevare le nostre coscienze per metterci di fronte al fatto che siamo gli artefici del nostro futuro.





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